Via Lo scansafatiche
Parete San Paolo centralePrimi salitori: Heinz Grill, Franz Heiss, Klaus Oppermann, Barbara Holzer, 14 Marzo 2012
Il 5 maggio 2016 arrivando all'uscita della via “Lo Scansafatiche“, i pochi nomi nel libro di via sono stati una sorpresa, nonostante ci sia un accesso breve e una discesa molto comoda. La via si divide in tre parti: inizia con singoli muri e una placca che conducono sulla prima cengia boscosa, poi una grande scaglia, facile da scalare, conduce a un'altra cengia più alta. Ora, quando la linea sale a destra nella parete nera e ripida, non si trova per niente lo scansafatiche, è consigliabile scalare questo tiro solo in condizioni asciutte. Una larga cengia boscosa separa la parete centrale della terza parte sovrastante, questa offre placche e muri grigi con tanti buchi.
Difficoltà: VI- obbl., 2 passaggi VI+/VII- in libera (oppure VI-/A0)
La via è bella e logica su roccia quasi sempre ottima. Dopo la prima salita sono state aggiunte alcune protezioni, che rendono la via molto sicura e piacevole. Solo il primo tiro, sopra la grande lama, nel muro nero, è molto muschioso e in alcuni parti polveroso. Per una ripetizione bastano 8 rinvii e una corda di 50 metri. Soltanto nel 2° tiro della parete nera può essere utile un friend medio, ma non è obbligatorio.
Ora si trova purtroppo ancora tanta polvere nella via.