Via Ermete

Parete San Paolo sud

Primi salitori: Martin Heiss, Antonio Bernardo, Heinz Grill, Dicembre 2019

Difficoltà: VI+, VII, obbl. VI/ A0

La via scorre su placche ruvide, fessure per le dita e anche su fessure larghe. La roccia è ottima.

Le sicurezze sono sufficienti con spit, chiodi normali in uno stato ottimo e con clessidre forti. Friends piccoli o dadi servono per le fessure. Tutti i tiri hanno circa 20-30 m di lunghezza.

La via è stata aperta dal basso. La parete è molto ripida, piccoli appigli ruvidi permettono una buona aderenza, sia per le mani che per i piedi. Solo un passo nell’ultimo tiro è molto difficile in libera.

Accesso:

Le tracce verso la parete sud permettono un breve e comodo arrivo. Circa 50 m prima della cengia, dove iniziano le vie del Sole, si deve girare a destra (ometto) e andare fino all’attacco. Il nome della via è scritto alla base.

Discesa:

A destra sulla cengia per circa 25 m. Poi c’è il libro di vetta della via La trappola, insieme con la via Ermete e lì si trova anche la pista per la corda doppia. Sarebbe sufficiente una corda, ma meglio sono due (prima 25 m, seconda 20 o 40 m, terza 20 o 40m).